Se ritornassi larva
Abbandonato, salma di bambino
ho una sigaretta tra le dita
sapore amaro di una preghiera
guardando due volte la luna
e mi disseto
rosso incantatore in pieno status diagonale
l’innocenza, sguardo bianco di pretesa alcuna
non emula carni, è falena invalida
e adesso mordo risa
m’invento iena di proficue gesta,
non dovrei morire
tra guance esperte, raffinata anemia
dei chiunque
recluta devota al sommo bene
trovai anch’io rifugio
calvario di burattinai e acrobati
poi, si liberarono
della mia carcassa
espulso
da ogni adito sentiero
se ritornassi larva
spiegherei il disagio al volto
sarei qualcuno, avrei un bel nome
non vi darei il tempo
di chiamarmi.
Salvatore Leone 2014
E’ una strana teoria la tua…ma è anche un tuo desiderio???
Credo che sia desiderio di tutti essere chiamati con il proprio nome! 😉
Non intendevo propriamente questo! Il concetto di tornare ad essere larva dicevo…
Sul fatto del nome ci siamo capiti 😉
Ah ok! Se ritornassi larva credo che rifarei tutto ciò che ho fatto finora! Non ho rimpianti! 🙂
Beato te!!! 🙂