Contrada Inganno
Non ti prendere pensiero
di niente, se rimango qui
a sgranchirmi le mani sotto un gelso
non avere pensiero dei muri
che buttano sangue e disgrazia
di me che sto bene nei grigi
del torrente Inganno.
Pensa ai tuoi capelli bianchi
di spavento, a raccogliere i cocci
della tua principessa rotta
seduta in abito elegante
e non dimenticare gli anemoni
poggiati sugli occhi
di baciarle la maiolica
mentre ti guarda spolverata
e gelida, che le manca solo
la parola.
Salvatore Leone 2016
Immagini intense, e speciali, in un dire poetico dai toni raffinati e di notevole lettura
Un saluto, Sal,silvia
Grazie Silvia, un caro saluto a te.